Tasse

Costi aggiuntivi nell’acquisto di una proprietà in Italia

Tasse

Una varietà di tasse (anche chiamati costi di chiusura o di completamento) devono essere pagate quando comprate una proprietà in Italia.

Questi variano considerevolmente a seconda del prezzo, della proprietà (vecchia o nuova), se siete ricorsi a un agente o meno, e se vi siete affidati a un avvocato o ad un altro professionista. La maggior parte delle tasse di proprietà sono basati sul loro valore “dichiarato”, che di solito è meno del prezzo d'acquisto reale o del suo “valore” di mercato.

In Italia, le tasse associate all’acquisto di una proprietà sono fra i più alti e possono in Europa e possono includere la tassa di iscrizione, la tassa di registrazione del terreno, il valore della tassa aggiuntiva (IVA), una tassa notarile e quella legata all’agenzia immobiliare, le tasse d’ipoteca e altri costi legali, come sotto riportato dettagliatamente. Di solito, i prezzi delle le tasse si basano sul completamento di una vendita e sulla gamma che va dal 9 al 15% per un non residente (la media si aggira intorno al 13%), sebbene possono alzarsi fino al 20% per le proprietà di lusso. Prima di firmare un contratto preliminare, controllate esattamente quali tasse debbano pagarsi e fatevelo mettere tutto per iscritto. In Italia, se siete residenti, gli onorari associati all'acquisto di una proprietà possono contrapporsi all'imposta sul reddito.

Tassa di Registrazione

La tassa di Registrazione (imposta di registro) è la tassa principale sulla proprietà ed il suo valore si aggira tra il 3 e il 7% sul valore dichiarato o rendita catastale. L'ammonto pagabile dipende da quante case possedete(una o due), dalle condizioni della casa(se si tratta di una nuova o vecchia proprietà) e se siete residenti, secondo quanto segue:

Gli acquirenti di nuove proprietà non pagano la tassa di registrazione ma devono pagare l’IVA (guardare sotto).

Sulla vostra prima casa, avrete il vantaggio di poter pagare la tassa ridotta al 3%. La proprietà deve essere la vostra casa principale per uso residenziale e localizzata nel vostro comune residenziale (o nel comune dove state progettando di portare avanti i vostri affari principali) e non deve essere etichettata come casa “di lusso”'. Questa concessione è generalmente disponibile solo una volta, anche se in pratica le cose sono diverse.

La tassa di registrazione per i non residenti e per coloro che comprano una seconda casa è del 7%, cosí se state progettando di diventare residenti italiani pagherete per farlo prima di comprare una casa.

Se comprate una proprietà agricola, dovrete pagare la tassa pari al 10 %,sebbene potrebbe essere possibile averlo deruralizzata prima della vendita, riducendo così la tassa da pagare dal 10 al 7% (o dal 3 % se si tratta della vostra prima casa). Comunque, i territori agricoli sono sempre tassati al 10%. Quando una proprietà comprende sia l'edificio urbano che la terra agricola, la tassa viene calcolata separatamente.

La tassa di iscrizione è pagabile al momento del completamento.

L’imposta catastale

L’imposta catastale è pagabile su tutti gli acquisti di proprietà e, come con la tassa di iscrizione, l'ammonto pagabile dipende da quante case possedete(una o due), dalle condizioni della casa(se si tratta di una nuova o vecchia proprietà) e se siete residenti. I residenti che acquistano la loro nuova casa o una proprietà di rivendita pagano una tassa fissa di €168.00. Gli acquirenti di seconde case e I non residenti pagano l’1% del prezzo dichiarato.

L’imposta sul Valore Aggiunto (IVA)

Gli acquirenti delle nuove proprietà devono pagare l'imposta sul valore aggiunto (IVA), pari al 4% per i residenti che acquistano la loro prima casa, al 10% per se si tratta della seconda casa e dei non residenti, ed al 20% per le proprietà di lusso (con una valutazione A1 nel registro di proprietà). L'imposta sul valore aggiunto può essere inclusa nel prezzo dal costruttore, ma sta a voi accertarvene. Se costruite la vostra casa, pagherete l'imposta sul valore aggiunto del 4%; se comprate da una società, dovrete pagare l'imposta sul valore aggiunto pari al 20% indipendentemente dal tipo di proprietà. L'imposta sul valore aggiunto pari l 20% vale anche per tutte le tasse professionali.

Tasse ipotecarie

Ci sono varie tasse associate alle ipoteche (spese istruttoria). Tutti coloro che effettuano un prestito addebitano automaticamente una tassa, che si aggira di solito intorno all’ 2% della somma prestata. Esiste un’imposta ipotecaria di €129.11 per i residenti che comprano la prima casa e pari all’1% in tutti gli altri casi, ed un’imposta sostitutiva pari al 0,25 % da pagare al notaio per registrare il costo della proprietà al catasto. La maggior parte di coloro che effettuano un prestito impone inoltre una tassa “d’ amministrazione” intorno all’1% della somma prestata, ed è obbligatoria per ottenere la copertura assicurativa contro gli incendi, le esplosioni di gas e i cortocircuiti. Di solito l’assicurazione pari allo 0,21% percento del valore della proprietà ed è valida per 20 anni.

Tasse notarili

Le tasse notarili dipendono dal prezzo di una proprietà e sono più alto (come una percentuale del prezzo di vendita) sulle proprietà più economiche. C’è anche un onorario da dover pagare per ogni pagina ed ogni copia di un contratto, più le tasse extra come le marche da bollo, le spese, la consulenza legale e qualsiasi altro pagamento fatto a vostro favore.

Le tasse notarili per il completamento variano, sebbene ci siano dei costi massimi per ogni servizio. Le tipiche tasse vanno dal €2,000 per una proprietà che costa €50,000 fino ai €3,500 per una proprietà che costa €500,000 più le tasse per gli altri servizi. Le tasse per un contratto preliminare si aggirano sulla metà di tutte queste spese. Potrete ottenere una valutazione per iscritto, sebbene le tasse dipendono dal lavoro effettuato e sono soggette al rimborso delle spese generali di studio, imposto da tutti i professionisti in Italia. Tutte le tasse sono riportate dettagliatamente nella cosiddetta parcella. Se comprate una casa attraverso un agente immobiliare, potreste avere un accordo con un notaio in cui tutte le spese notarili sono incorporate in una tassa standard concordata con l'acquirente. Assicuratevene in anticipo.

Tasse legali

Le tasse per la stesura dei documenti, che di solito viene eseguita da un avvocato, si aggirano generalmente tra l’1 e il 2% del prezzo di una proprietà dichiarata o un prezzo fisso, dipendendo dall'ammontare di lavoro effettuato. Le tasse legali sono soggette all’IVA pari al 20%.

Provvigione immobiliare

La provvigione varia considerevolmente (per esempio dal 3 all’8%) e sono generalmente divise dal venditore e dall’acquirente, (1.5% - 4% (+ 21% VAT)

Tasse di servizio

Se comprate una nuova proprietà, dovrete pagare l’elettricità, il gas e l’acqua e la loro istallazione. Dovreste inoltre chiedere al costruttore di mettere il costo delle connessioni per iscritto. Se comprate una proprietà di rivendita, dovrete di solito pagare il costo di nuovi contratti, specialmente quello dell'acqua.

Altre spese

Altre spese potrebbero includere le tesse di supervisione e ispezione, quelle per l’architetto e quelle per il trasloco.

Ulteriori letture

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