Visti & Permessi

Chi ne ha bisogno? Come richiederne uno?

Visti & Permessi

A seconda della tua nazionalità, probabilmente avrai bisogno di un visto per recarti in Spagna. Questo articolo ti spiegherà quali sono le condizioni e le procedure per richiederne uno.

Ti raccomandiamo di non entrare in Spagna senza la necessaria e richiesta documentazione e di accertarti che la tua assicurazione segua le norme vigenti legali durante l’intera permanenza nel Paese. È presente un’intera popolazione di immigranti illegali e questo costituisce un grande problema politico con conseguenti tentativi di prevenire gli ingressi e di cercare di deportare la gente che vive illegalmente nel Paese.

Per i Cittadini dell’Unione Europea non è necessario richiedere un visto per la Spagna dato che già possiedono il diritto di residenza. Al fine di risiedere ufficialmente in Spagna sei costretto a richiedere un NIE (Numero d’Identità per l’Estero) e un documento di residenza ( Tarjeta de Residente Comunitario). In pratica questa non è una cosa urgente da dover risolvere, ma ti servirà in alcuni casi specifici.

I cittadini non appartenenti all’Unione Europea devono procurarsi un visto (visado) al fine di poter accedere e visitare la Spagna, a meno che non esista un particolare accordo tra la Spagna e il loro proprio Paese; questi Paesi sono quelli del Nord e del sud America, in aggiunta a :

l’Andorra, l’Australia, il Brunei, la Costa Rica, la Croazia, Cipro, la Repubblica Ceca, l’Estonia, Gibilterra, Granada,l’Ungheria,l’Islanda, Israele, il Giappone, La Corea del sud, Latvia,la Lituania,il Malesia,Malta,la Nuova Zelanda, la Norvegia, la Polonia, la Repubblica di San Marino, Singapore, la Slovacchia e la Svizzera.

Se appartenete a una di queste nazionalità, potrete accedere al Paese senza un visto e restarvi fino a 90 giorni ogni 6 mesi.

I cittadini non appartenenti all’Unione Europea, che vengono per ragioni di lavoro, di studio o per vivere in Spagna devono obbligatoriamente provvedere a procurarsi un visto- questo discorso vale anche per uno dei coniugi non appartenenti all’unione Europea e i loro dipendenti. Anche se non sei obbligato a procurarti un visto, al fine di ufficializzare la tua residenza in Spagna, sei costretto a richiedere il NIE( Número de Identidad de Extranjero) e un documento di residenza( Tarjeta de Residente Comunitario).

Procurarsi il visto

I visti sono gestiti dal Ministerio de Asuntos Extranjeros (Ministero degli Affari Esteri spagnolo ) attraverso i suoi consolati e le ambasciate presenti in tutto il mondo.

Fanne richiesta e otterrai il visto attraverso il consolato spagnolo più vicino prima di partire. I consolati onorari generalmente non possono rilasciare i visti ma potrebbero fornire alcune form di richiesta da compilare.

Dato che i visti non sono mai rilasciati in Spagna, devi richiederli prima di lasciare il tuo paese di residenza. Se ne avrai bisogno, non provare ad entrare in Spagna senza il visto. Non esiste alcuna procedura d’emergenza, non potrai corrompere la polizia, la tua ambasciata in Spagna non può aiutarti in nessun modo e probabilmente il tuo accesso verrà negato.

Dovresti, generalmente richiedere il visto circa 8-12 settimane prima di recarti in Spagna. Prima di tutto devi possedere un passaporto con almeno tre mesi di validità residua in modo da poter richiederne uno, per cui sii sicuro di avere il tempo necessario per ottenere e rinnovare i documenti. In questo modo le procedure per ottenere il visto potranno avere inizio. Quindi, se non vuoi mettere il tuo viaggio a rischio, non rimandare tutto all’ultimo minuto.

Procedure e documenti

Ogni consolato Spagnolo adotta differenti procedure per la richiesta del visto. Mettiti in contatto con il consolato che ha la giurisdizione nel tuo Stato di residenza permanente (fai riferimento alla lista dei consolati) per sapere quale prassi seguire. Devi far riferimento ai punti riguardanti i requisiti e le procedure da dover seguire per richiedere il visto al consolato spagnolo designato.

Differenti tipi di visti

I visti sono validi per tutta la durata dichiarata, partendo dalla data del tuo arrivo in Spagna. Ci sono diversi tipi di visti, che possono essere divisi nelle seguenti categorie:

  • Visti per studenti
  • Visti turistici
  • Visti lavorativi
  • Visti residenziali
  • Visti di Transito

Non puoi entrare in Spagna con un visto turistico e poi richiederne uno di un altro tipo, come per esempio, quello per studenti senza prima tornare nel tuo paese di residenza e ottenere il nuovo tipo. Inoltre, una volta in Spagna, generalmente non è possibile chiedere a un amico o a un parente nel tuo paese d'origine di ottenere un visto per te. In ogni caso, devi uscire dalla Schengen Area per richiedere un nuovo tipo di visto, per cui agisci di conseguenza.

Visti residenziali

Ci sono diversi tipi di visti residenziali, alcuni di essi sono:

  • Visa de Reagrupacion Familiar: Puoi ottenere questo tipo di visto se sei sposato o legato a un cittadino spagnolo;
  • Visa de Jubilados: Questo visto ti verrà rilasciato se stai pianificando di pensionarti in Spagna. Nota: All’arrivo in Spagna ti potrebbe essere richiesto di procurarti l’assicurazione sanitaria. Se non puoi estendere l’assicurazione sanitaria avuta nel tuo paese d’origine (i cittadini europei e alcuni altri sono qualificati) ti servirá un’assicurazione privata.

Se nessuno di quelli elencati è quello di cui haibisogno, allora la cosa si complica. Puoi venire per tre mesi , provare a trovare un’azienda che ti sponsorizzi o provare prima ad ottenere la residenza in un altro Paese dell’unione Europea (hai parenti italiani?). Una volta posseduto il visto residenziale insieme al tuo passaporto, devi richiedere la residenza nei tre mesi che seguono il tuo arrivo in Spagna per diventare un residente legale in Spagna.

L’area Schengen

La Spagna è un membro del Trattato Shengen, secondo cui è permessa la libera circolazione dei residenti nei Paesi appartententi a quest’ area. Un visto rilasciato da uno di questi Paesi ( per esempio la Spagna) è valido nell’intera Area Schengen. Viaggiare in quest’area, come del resto in Spagna è legalmente possibile. Se entri in Spagna con un visto Turistico, potrai rimanere in Spagna e/o in ogni altro Paese dell’Area Schengen fino a 90 giorni per qualsiasi periodo pari a 6 mesi.

  • Oltre alla Spagna, gli altri Paesi appartenenti all’Area Schengen sono: L’Austria, il Belgio, la Danimarca, la Francia, la Finlandia, la Germania, la Grecia, l’Islanda, l’Italia, il Lussemburgo, la Danimarca,i Paesi Bassi, la Norvegia, il Portogallo e la Svezia.
  • Sebbene potrai lasciare l’Area Schengen e tornarvici quante volte ne avrai bisogno durante la validità di questi 6 mesi, l’ammonto totale di tempo non deve superare i 90 giorni.
  • Un visto rilasciato da uno dei Paesi Schengen è valido in tutti gli altri Paesi membri.
  • I Paesi non appartenenti all’Area Schengen comprendono la Svizzera, il Regno Unito e le Isole della Manica, Irlanda, Marocco e Gibilterra.

Curiosità: Schengen si trova in Lussemburgo ed è il posto dove è stato firmato il trattato originale nel 1985. Ti raccomandiamo di non entrare in Spagna senza la necessaria e richiesta documentazione e di accertarti che la tua assicurazione segua le norme vigenti legali durante l’intera permanenza nel Paese. È presente un’intera popolazione di immigranti illegali e questo costituisce un grande problema politico con conseguenti tentativi di prevenire gli ingressi e di cercare di deportare la gente che vive illegalmente nel Paese.

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Altri commenti

  • Rita, 30 Marzo 2009 Rispondi

    Domanda: cosa fare?

    Ho una richiesta da fare: se una persona con la doppia cittadinanza italo/argentina è entrata in Spagna come cittadino italiano e ha ottenuto sia il NIE e la residenza e poi il comune che prima gli aveva concesso la cittadinanza gliela toglie per un legge n. 555 del 1912, questa persona ha fatto dei ricorsi al tribunale ma fino ad ora non è ancora riuscito a riottenerla, come si deve comportare con l'autorità Spagnola, tenendo presente che gestisce un attività in proprio.
    Vi ringrazio se riuscite a indicarmi la guista procedura da fare senza rischiare l'espulsione o altro.